“Il legame con Matera è naturale, d’altronde, i nostri sistemi economici sono integrati, i nostri giovani sono reciprocamente presenti nelle nostre università, dovevamo rinverdire questa intesa con un protocollo che ci proietta in una fase innovativa, spinta”. Lo sottolinea il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci commentando il protocollo d’intesa per la promozione delle relazioni istituzionali, culturali ed economiche con la città di Matera, firmato ieri, che sancisce al momento una collaborazione fino al 31 dicembre 2026, anno in cui il capoluogo ionico ospiterà i Giochi del Mediterraneo.

Un Gruppo tecnico avrà la regia delle attività da svolgere. Il protocollo è stato firmato dai sindaci delle due città, Rinaldo Melucci e Domenico Bennardi, all’esito di un percorso di condivisione partito alcuni mesi fa e sfociato in un documento che definisce “la comune propensione a sostenibilità, innovazione e transizione verso modelli economici meno impattanti sul territorio”. “Guardiamo con grande interesse – aggiunge Melucci – al modello Matera, non è un mistero che puntare sulla sostenibilità comporti fare sistema con i territori limitrofi. Vogliamo recuperare l’esperienza della Capitale Europea della Cultura e guardare al prossimo obiettivo dei Giochi del Mediterraneo, passando dalla Biennale del Mediterraneo di Architettura e Arte contemporanea e da tutto quello che è stato costruito nelle due città dall’Orchestra della Magna Grecia, nell’ottica di una prossimità ai cittadini ancora maggiore, del recupero di radici e bellezza”. Taranto e Matera, conclude il sindaco, “hanno tanto da raccontare e promuovere, sono certo che ora la nostra sarà una relazione ancora più proficua”.