Otto persone sono state denunciate dalla Polizia di Stato per la violenta rissa avvenuta, sabato 30 marzo, in una strada di Taranto, le cui immagini, filmate con un telefonino, sono diventate virali sul web.

Gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura del capoluogo ionico, hanno raccolto le dichiarazioni dei presenti e analizzato il filmato delle violenze, riuscendo a risalire ad alcuni dei protagonisti, sfuggiti all’identificazione al momento dell’intervento dei poliziotti.

La furibonda zuffa è scoppiata il giorno della vigilia di Pasqua, e a poche ore di distanza dal termine della processione dei Misteri, appuntamento di spicco della Settimana Santa, in via Cesare Battisti, quasi all’angolo con via Icco, nel quartiere Tre Carrare.

Ad affrontarsi, a colpi di calci e pugni, circa quindici persone appartenenti, in base a quanto emerso, a due nuclei familiari. Tre di loro hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale “Santissima Annunziata” a causa delle ferite riportate. Un uomo, in particolare, è stato trasportato presso il locale nosocomio da un’ambulanza del 118 con una grave ferita lacero contusa alla testa.

A chiamare le Forze dell’Ordine erano stati alcuni passanti, mentre lo scontro veniva ripreso con i cellulari dai balconi che si affacciano sulla strada. Uno dei video che immortala le violenze è stato pubblicato sui social, per poi essere condiviso da migliaia di utenti. Proprio grazie alle immagini, la Polizia è riuscita ad identificare otto dei partecipanti, tutti noti alle Forze dell’Ordine, denunciati per il reato di rissa aggravata.

Le indagini della Squadra Mobile stanno andando avanti, con l’obiettivo di risalire anche agli altri responsabili coinvolti nello stesso episodio e in una seconda colluttazione scoppiata, sempre nello stesso posto, a poche ore di distanza dalla prima, a seguito della quale altre due persone hanno riportato ferite e contusioni.