Nella giornata di ieri è stato controllato un noto ristorante sito in Corso Italia, i cui consumi elettrici risultavano praticamente inesistenti nonostante fosse molto frequentato.

Entrati nel locale i poliziotti, accompagnati dal personale specializzato di E-Distribuzione, hanno immediatamente riscontrato che il contatore era completamente privo di collegamenti ed i cavi erano stati allacciati direttamente alle rete elettrica esterna. Con il successivo ausilio del personale della locale ASL e della Capitaneria di Porto sono stati anche ispezionati i locali e le cucine del ristorante.

Dai controlli è emersa la notevole carenza igienico-sanitaria sia dei locali sia di tutte le attrezzature, nonché il cattivo stato di conservazione di alimenti alcuni scaduti o privi della prevista certificazione che ne attestasse la provenienza.
Dopo quanto rilevato, l’ASL ha disposto la temporanea chiusura dei locali della cucina in attesa del ripristino dello stato dei luoghi.

Tutti gli alimenti deteriorati o non conformi alle normative vigenti per un peso complessivo di circa 100 kg sono stati sequestrati e immediatamente distrutti con un compattatore dell’AMIU. I successivi accertamenti hanno poi stabilito in circa 100.000 euro il danno procurato all’ente erogatore di energia elettrica dovuto alla manomissione del contatore.

Il titolare del ristorante è stato denunciato in stato di libertà per furto di energia elettrica.