«Ferme le ipotesi di dolo è in ogni caso escluso con riguardo ai cessionari, il sequestro preventivo a chi ha acquistato la cessione dei crediti con espressa, deroga esplicita all’articolo 321, del codice penale, prevedendo l’esclusiva responsabilità in capo al soggetto originariamente beneficiario del credito d’imposta, senza coinvolgimento del terzo, di modo che i cessionari in buona fede, estranei a ogni reato, non possano essere destinatari di provvedimenti di sequestro preventivo». E’ il contenuto dell’emendamento presentato da Fratelli d’Italia, a prima firma dell’On. Mariangela Matera componente della IV commissione finanza della Camera, al decreto legge sul Superbonus.

L’emendamento punta a salvaguardare, fermo restando il caso di dolo, coloro i quali cedano i crediti in buona fede ad un terzo soggetto. «Sono diversi gli emendamenti della maggioranza stessa – spiega l’On. Mariangela Matera – tutti correttivi al dl Superbonus che naturalmente puntano a migliorare tutte le norme che si sono succedute nel corso delle legislature precedenti. Lo avevamo detto e lo stiamo facendo – conclude la deputata pugliese – il Governo non ha interesse a mettere in difficoltà i cittadini ma abbiamo la necessità di riordinare e dare certezze agli addetti ai lavori ed ai cittadini».