Un fascicolo d’inchiesta, al momento contro ignoti, con le ipotesi di reato di cooperazione in omicidio stradale e lesioni gravissime è stato aperto dalla Procura di Taranto dopo l’incidente stradale di lunedì scorso sulla statale 100 Taranto-Bari, nel territorio di Mottola, in cui sono morte quattro persone, tre delle quali sono militari dell’Esercito, e altre tre sono rimaste ferite. Lo scontro frontale è avvenuto tra una Fiat Multipla (su cui viaggiavano 5 militari) e un minivan (con a bordo due persone) all’altezza di una galleria.

A quanto si è appreso, è stato già affidato un incarico a un consulente per cercare di fare piena luce sulla dinamica e le cause del tragico incidente.

I tre militari deceduti sono il 50enne di Montemesola Cosimo Aloia, il 42enne di Taranto Alberto Battafarano e il 49enne di Statte Domenico Ruggiero, appartenenti – come i due colleghi feriti – alla Brigata Pinerolo 7° Bersaglieri di stanza ad Altamura (Bari). Morto anche il conducente del minivan, Francesco Clemente, 60enne di Bitritto (Bari), mentre il passeggero è rimasto ferito.