E’ stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, a Taranto, un 19enne che il 16 giugno scorso nel quartiere Tamburi ha esploso sei colpi d’arma da fuoco nei confronti di un 36enne, ferendolo con tre di essi andati a segno. Secondo le indagini dei carabinieri, quel giorno l’episodio sarebbe nato da futili motivi. Dopo un litigio in strada, infatti, il 19enne ha sparato sei volte verso la sua vittima ferendola ai glutei e alle gambe. Il 36enne è stato poi ricoverato all’ospedale Santissima Annunziata non in pericolo di vita. Gli indizi raccolti durante le indagini dei militari hanno consentito di ipotizzare che il giovane avesse l’intenzione di uccidere la vittima, dato che uno dei presenti al fatto gli spostò il braccio nel momento in cui stava per premere il grilletto, impedendogli così di uccidere il 36enne. Il 19enne, da quanto risulta, continuò a esplodere colpi, anche quando la vittima si stava allontanando, colpendolo alle spalle. Al momento degli spari, avvenuti nei pressi di un chiosco molto frequentato della zona, erano presenti numerose persone. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Taranto, hanno condotto le indagini senza la collaborazione della vittima, che ha sempre negato di riconoscere il proprio aggressore.