I finanzieri del Comando provinciale di Taranto, nelle ultime settimane, hanno attuato sull’intero territorio provinciale una serie di interventi finalizzati al contrasto ai traffici illeciti, con particolare riguardo allo spaccio di sostanze stupefacenti.

I controlli antidroga, che hanno previsto il sistematico impiego delle unità cinofile del Gruppo della Guardia di Finanza di Taranto, hanno interessato, nelle diverse fasce orarie della giornata, i principali scali portuali e ferroviari, nonché le strutture ricettive e i luoghi di aggregazione più in voga tra i giovani.

In questo particolare contesto, le Fiamme Gialle tarantine hanno effettuato numerosi interventi, sottoponendo a sequestro circa mezzo chilo di stupefacenti fra hashish, marijuana, eroina e cocaina e hanno segnalato 30 persone alle competenti autorità.

Diversi i sistemi di occultamento disvelati dai militari della Squadra Cinofili del II Nucleo Operativo del Gruppo di Taranto.

Grazie all’infallibile “fiuto” dei pastori tedeschi Yoghi e Bessy, sono state rinvenute sostanze stupefacenti occultate, oltre che sulla persona dei detentori, anche all’interno di effetti personali come il cinturino dell’orologio e gli anelli, ovvero all’interno di autovetture, celate addirittura nelle calotte dei fari.

Le attività in rassegna rientrano nell’ambito di un più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti e mirano principalmente a prevenire e reprimere il grave fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti soprattutto da parte dei giovani.