La Polizia di Stato ha effettuato, nei giorni scorsi, servizi straordinari di controllo del territorio e prevenzione dei reati nella città di Taranto, in particolare in zona Paolo IV, finalizzati ad infondere nella comunità un maggior senso di sicurezza e protezione da qualsiasi forma di illegalità.

Le operazioni coordinate dalla Squadra Mobile, hanno visto la partecipazione di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, di personale della Sezione Falchi della Squadra Mobile, della Polizia Amministrativa e di Sicurezza e personale della Questura di Taranto, nonché dell’unità cinofila antidroga dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Brindisi.

Diversi posti di controllo sono stati effettuati, in particolare nella zona del Quartiere Paolo VI: 127 le persone e 56 i veicoli controllati.

Nel corso dei controlli è stata, anche, contestata una infrazione al C.d.S. con veicolo sospeso dalla circolazione.

I colleghi dei Falchi della Squadra Mobile hanno effettuato due perquisizioni domiciliari alla ricerca di eventuali armi, munizioni e/o materiale esplodente detenuti illegalmente.

Durante le operazioni sono stati effettuati controlli anche a carico di otto soggetti sottoposti alla misura degli arresti domiciliari e della detenzione domiciliare.

I controlli sono stati estesi anche ad un Circolo ricreativo in zona Paolo IV.

Gli investigatori hanno identificato diversi avventori intenti a consumare bevande alcoliche, somministrate dal vice presidente del circolo in questione.

Da una verifica documentale, sarebbe emersa la mancanza della Scia per la somministrazione  di alimenti e bevande, motivo per il quale è stato redatto un verbale amministrativo per la violazione della normativa vigente, la cui sanzione ammonta a 5mila euro.

Nella circostanza, sono stati sequestrati n. 6 videogiochi non collegati alla rete AAMS e non corrispondenti alla caratteristiche e alle prescrizioni di legge, per tale motivo è stata elevata una sanzione amministrativa di quasi 8mila euro, a cui si è aggiunta anche quella di 1032 euro per aver installato i predetti apparecchi senza la prescritta autorizzazione del Sindaco.

Infine, il vice presidente del circolo è stato, anche, denunciato perché ritenuto responsabile del reato di furto di energia elettrica.

I controlli sono stati estesi anche ad un secondo circolo della zona, all’interno del quale è stato identificato un avventore sul quale gravava un rintraccio per la notifica dell’Avviso Orale. I servizi continueranno nelle prossime settimane.