I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia CC di Martina Franca,  dando esecuzione a un ordine di carcerazione, hanno tratto in arresto M.S., 59enne del posto, censurato, nullafacente, resosi responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, ricettazione e detenzione di armi clandestine.

L’attività nasce a seguito dell’emissione da parte del Tribunale di Taranto, di un provvedimento restrittivo per pene concorrenti. Il prevenuto, pur dovendo espiare una pena residua e cumulativa di 5 anni, 5 mesi ed 8 giorni di reclusione, si era reso irreperibile dall’inizio del mese di marzo.

Le speditive ma complesse attività investigative hanno permesso di individuare il soggetto nel pomeriggio del 13 maggio, in una contrada di Ceglie Messapica. Nello specifico i militari, dopo un mirato servizio di osservazione, lo hanno sorpreso e immediatamente arrestato all’interno di un bar ubicato in una stazione di servizio carburanti mentre lo stesso stava consumando un caffè.

Al termine delle formalità di rito, il prevenuto veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Bari.