Traffico di droga, detenzione e porto abusivo di armi, favoreggiamento personale e trasferimento fraudolento di valori. All’alba i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto su richiesta della DDA di Lecce hanno eseguito 22 misure cautelari in diversi comuni della provincia di Taranto, della provincia di Brindisi, ma anche ad Andria, Potenza, Firenze, Torino e Nogaredo in Trentino Alto Adige.

In totale sono state 34 le persone indagate nell’operazione denominata “Mercante in Fiera” che ha permesso di scoprire una fiorente attività di spaccio cocaina ed hashish intrecciata con quella della vendita ambulante in fiere e mercati nelle province di Taranto e Brindisi. Il tutto era organizzato nei minimi dettagli: il trasporto dello stupefacente all’interno delle vetture con la strutturazione di vani e doppi fondi ad hoc e il trasferimento fraudolento a terzi dei fondi derivanti dall’illecita attività che hanno portato all’acquisto di un’abitazione, una villa con piscina, un B&B, un’imbarcazione da diporto, 8 autovetture e un noto ristorante di Taranto il tutto colpito da provvedimento di sequestro preventivo e del valore complessivo di circa 500 mila euro. L’operazione ha permesso anche di sequestrare quasi 5 kg di cocaina, 8 kg di hashish oltre a diverse armi, fucili, pistole e munizionamenti.

Dodici soggetti sono finiti in carcere, 8 agli arresti domiciliari, mentre 2 sono stati sottoposti all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.