Il personale della Sezione Polizia Stradale di Taranto – Squadra di Polizia Giudiziaria, nell’ambito dei controlli periodici finalizzati a reprimere il fenomeno dell’abusivismo commerciale, ha effettuato un controllo presso due locali, entrambi ubicate nel Comune di Taranto quartiere Talsano, precisamente sulla pubblica via Pavaresi, gestite rispettivamente da S.A. e V.M., chiaramente adibite ad attività commerciali di carrozzeria e autofficina del tutto abusive.

Nel corso degli accertamenti sono state rilevate numerose violazioni di carattere amministrativo regolamentate nello specifico dal codice della strada e da leggi speciali che regolamentano la gestione dell’attività commerciale – artigianale.

Nel merito si è proceduto nei confronti di entrambi i titolari delle attività illecite alle contestazioni dell’articolo 10 comma 2 D.P.R. 558/99 – L. 122/92, perché esercitavano abusivamente l’attività di carrozzeria e di autofficina senza la prescritta denuncia di inizio attività alla Camera di Commercio di Taranto.

Il personale operante procedeva al sequestro amministrativo delle attrezzature e strumentazioni utilizzate per l’esercizio di dette attività abusive; in particolare si è proceduto al sequestro ai fini della confisca di 40 latte di materiale da carrozzerie (vernice per auto, solventi, pasta abrasiva ect), smerigliatrici, compressori, saldatrice, pistole per verniciare veicoli, levigatori, di un banco da lavoro con annessi utensili per officina meccanica , generatore di corrente, saldatrici, ricambi di auto usati, varia utensileria e attrezzature.

Si specifica che le sanzioni amministrative comminate nei confronti dei due soggetti  ammontano ad un valore complessivo di 15.000 Euro circa. All’atto del sequestro sono stati apposti i sigilli sulla strumentazione sottoposta a sequestro amministrativo. I continui controlli amministrativi pongono in risalto il continuo e serrato monitoraggio  che la Polizia Stradale sta attuando nei confronti del settore degli autoriparatori.

Continueranno i controlli su tutto il territorio locale finalizzato ad individuare ulteriori attività irregolari, che provocano grave danno agli artigiani onesti che operano nel rispetto della normativa vigente.