A Taranto per difendere il primato in classifica. Il Bitonto incappa in uno 0-0 contro la formazione ionica. Partita ad alti ritmi e con i padroni di casa a più riprese vicini al gol partita, sfortunati con due legni colpiti. Neroverdi timidi e lontani dalle consuete prestazioni autorevoli che hanno contraddistinto il loro campionato.

Eppure il primo tempo dei ragazzi di mister Taurino parte con il piede giusto, quello di Lattanzio che all’11’ prova il diagonale di destro, palla che sfiora il palo. Il Taranto risponde prontamente al 13’ sull’asse Goretta-Oggiano, tiro a giro di quest’ultimo, sfera a lato. Al 21’ riecco il Bitonto: punizione di Marsili dalla trequarti, Lomasto ci prova di testa, traiettoria velenosa, Sposito si rifugia in angolo. Al 37’ guai per Manzo, infortunato alla spalla destra e costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Van Ransbeek. Il primo tempo si chiude a reti inviolate e senza nuova occasioni.

Nella ripresa parte meglio il Taranto. 57’, Guaita libera Goretta che calcia a botta sicura, ma centra in pieno la traversa. Grande chance per passare in vantaggio, ionici sfortunati. Al 67’ ancora padroni di casa in avanti: azione prepotente di Guaita, che serve in area Genchi – neo entrato – conclusione violenta sulla quale Figliola si supera e riesce a mettere in angolo. E’ il momento più difficile per il Bitonto. Gli ionici al 70’ trovano il secondo legno della partita: calcio di punizione affidato a Van Ransbeek che colpisce il palo. Neroverdi che stringono i denti e provano a portare a casa almeno il punto e così sarà. Finisce 0-0.

Un buon punto per il Bitonto che allontana comunque il Foggia, vista la sconfitta di Casarano. Per il Taranto un pareggio che va stretto. Proprio il Casarano super in classifica gli ionici lasciandoli fuori la zona playoff.