È il secondo incendio in sei giorni. L’ennesimo da quando la struttura è abbandonata e abitata da senzatetto o tossicodipendenti in cerca di rifugio. Locali e infissi sono andati bruciati e solo l’intervento di polizia e vigili del fuoco ha permesso di mettere in salvo un uomo che dormiva all’interno della struttura dell’ex Palace Hotel di Taranto. L’edificio dell’albergo, un tempo tra i più prestigiosi del capoluogo pugliese, si trova in viale Virgilio, a ridosso del lungomare.

L’allarme è scattato attorno alle 6 del mattino quando è stato visto del fumo fuoriuscire dalle finestre della struttura e sono arrivate le telefonate alle centrali operative di polizia e vigili del fuoco. Il tempestivo intervento dei soccorritori, compresi quelli del 118, ha permesso di mettere in salvo la persona che ha rischiato di essere colta nel sonno dall’incendio mentre riposava su un materasso di fortuna. I vigili del fuoco sono dovuti entrare nei locali fatiscenti dell’ex albergo invasi in parte dal fumo.

La sera di martedì 21 gennaio era scattato un allarme simile con i vigili del fuoco costretti a domare le fiamme divampate al primo dei quattro piani dell’edificio. Le cause potrebbero essere legate alla necessità di riscaldare gli ambienti da parte delle persone che trovano dimora al suo interno accendendo fuochi di cui perdono il controllo. Dinamiche simili si erano verificate anche tre anni fa, sempre nel mese di gennaio. Anche in quel caso i roghi furono spenti grazie all’intervento dei pompieri.