Il personale del Commissariato di Manduria, a termine di meticolose indagini, ha denunciato in stato di libertà per invasione e danneggiamento di terreni altrui 326 giovani italiani e stranieri, tutti identificati nel corso di un “Rave party” non autorizzato tenutosi nelle campagne di Manduria nei giorni a cavallo dello scorso Ferragosto.

Tra questi, sette sono stati deferiti all’A.G. competente anche perché ritenuti gli organizzatori dell’evento non autorizzato. In quei giorni, a seguito di numerose segnalazioni, gli agenti di quel Commissariato supportati dai colleghi del XV Reparto Mobile di Taranto, intervennero in località “Pappaferi”, tra i comuni di Manduria e Sava, dove in un uliveto privato esteso per circa 14 ettari, si stava svolgendo un “Rave” non autorizzato con la presenza di centinaia giovani quasi tutti in precario stato psico-fisico dovuto all’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti.

Con notevoli difficoltà i poliziotti sono riusciti a porre fine all’evento sequestrando la consistente attrezzatura musicale ed acustica ed identificando inizialmente un italiano e quattro cittadini francesi considerati parte dell’organizzazione. Numerosi i giovani che trovati in possesso dosi di sostanze stupefacenti e di droghe artificiali sono poi stati segnalati alle Autorità competenti quali assuntori.