Il Commissariato di Manduria ha denunciato il proprietario di un maneggio, sito nell’agro del Comune, per il reato di maltrattamenti di animali, sottoponendo a sequestro probatorio la struttura. Un’associazione a tutela degli animali ha denunciato le gravi condizioni di salute e igienico – sanitarie dei cavalli ospitati dalla struttura. In particolare, un cavallo di nome “Nerone” sarebbe morto di stenti anche dopo le pressanti richieste della stessa associazione di trasportarlo per tempo in altra adeguata struttura per essere sottoposto alle idonee cure mediche.

Nel corso del sopralluogo, il personale del Commissariato ha accertato la presenza, all’interno di una stalla, di cinque box occupati da tre cavalli e due pony. Già a prima vista, un cavallo si presentava denutrito mentre l’altro aveva alcune ferite lacero contuse con la fuoriuscita di sangue. Gli stessi box erano sporchi e, in parte, cosparsi di letame.

Il Servizio Veterinario della ASL di Taranto, intervenuto nel corso di un secondo sopralluogo, hanno confermato che il perdurare di una tale situazione di degrado avrebbe compromesso seriamente la salute degli animali custoditi in condizioni totalmente incompatibili con la loro natura. In particolare, i veterinari hanno accertato che i mantelli non erano curati da tempo, che un cavallo era disidratato, un altro presentava ferite estese infette.

Il Comune di Manduria ha già notificato al proprietario l’ordinanza di sgombero dei cinque equidi presenti, con il divieto di introdurre nuovi animali fino al ripristino dei requisiti strutturali, gestionali e documentali previsti dalla legge.