I Carabinieri della Stazione di Sava hanno denunciato in stato di libertà, per furto aggravato di energia elettrica e realizzazione di opere edili in assenza di permesso di costruire, una 61enne, un 38enne e una 41enne, tutti braccianti agricoli del posto e rispettivamente mamma, figlio e nuora.
I militari, con la collaborazione di una squadra di tecnici della Società “E-Distribuzione S.p.A.”, hanno effettuato un controllo presso un’abitazione in C.da Monaci, consistente in una lussuosa villa, ancora non completamente realizzata, recintata e con ampio giardino, di proprietà della 61enne ma di fatto utilizzata dal figlio 38enne e dalla moglie 41enne.
Durante l’attività, i Carabinieri hanno accertato che i predetti, bypassando l’originario contatore enel il cui contratto risultava cessato già dal 2013, avevano realizzato un allaccio abusivo direttamente alla rete elettrica pubblica, procurandosi un profitto quantificato in oltre € 21.000,00.
Nel medesimo contesto è stata accertata anche la realizzazione, ancora in corso d’opera, di un’ampia piscina in cemento armato in assenza di permesso di costruire.