Continua l’attività di controllo del territorio che comincia a registrare i suoi concreti ed effettivi risultati nell’emissione dei provvedimenti che sono propri dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza e che hanno lo scopo di ripristinare la legalità nei rapporti sociali e civili.

Sono stati notificati altri due Daspo urbani adottati dal Questore di Taranto dr. Giuseppe Bellassai nei confronti di due parcheggiatori abusivi che esercitavano la loro illecita attività in città.
Il primo, condannato con sentenze irrevocabili per delitti contro il patrimonio, contro la pubblica amministrazione, per evasione e stupefacenti, è stato destinatario degli ordini di allontanamento emessi dal Commissariato Borgo per l’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo nella zona della Discesa Vasto. Non avendo mai ottemperato al pagamento delle sanzioni amministrative irrogate, gli è stato inibito l’accesso, per la durata di sei mesi, alla zona dell’Area di sosta degli autobus al Porto Mercantile, della Discesa Vasto e nei parcheggi adiacenti.

Il secondo, già condannato per reati contro la pubblica amministrazione, esercitava l’attività in Piazza Libertà ed è stato destinatario degli ordini di allontanamento emessi sempre dal Commissariato Borgo. Per sei mesi, non potrà accedere all’area comprensiva di Piazza Libertà e via Duca d’Aosta, dove è ubicata la Stazione FS, nonché all’area ricompresa tra Corso Due Mari, Lungomare, Piazza Ebalia e strade limitrofe dove sono ubicati il Palazzo degli Uffici, il Monumento dei Caduti in Piazza della Vittoria, il teatro Orfeo, l’Ospedale vecchio, la Prefettura, il Palazzo dell’Ammiragliato e l’Ufficio delle Poste Centrali. Il mancato pagamento delle precedenti sanzioni amministrative irrogate e la reiterazione di quelle condotte che comportano un pericolo per la sicurezza pubblica, sono comportamenti sintomatici dell’assoluta mancanza di volontà di inserimento sociale, incompatibili con l’ordinaria e la civile convivenza civile.

Sotto altro versante, ma sempre affine, si pongono i controlli agli esercizi pubblici, al fine di verificare la regolarità nello svolgimento delle attività. La Squadra Amministrativa della PAS ha sanzionato un’attività di somministrazione di alimenti e bevande per non aver predisposto all’uscita del locale il precursore per il rilevamento del tasso alcoolemico. La sanzione ammonta a circa 400 euro. Un circolo ricreativo ed un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, privi della prescritta Scia per la somministrazione di alimenti e bevande, sono stati sanzionati per un importo di 5 mila euro. Un altro circolo ricreativo, che occupava abusivamente con tavolini e sedie parte della strada senza il prescritto titolo, è stato sanzionato per la violazione della relativa norma del Codice della Strada.