L’Usb ha organizzato per mercoledì 23 agosto, dalle 9 alle 12, un presidio davanti alla prefettura di Taranto per invocare garanzie a tutela dei lavoratori rimasti alle dipendenze di Ilva in amministrazione straordinaria. Il sindacato ha chiesto di incontrare il prefetto Demetrio Martino a cui intendono consegnare un documento contenente una serie di proposte al governo.

«La scelta del 23 agosto – è detto in una nota – deriva dal fatto che nell’accordo siglato il 6 settembre del 2018 era previsto, proprio a far data dal 23 agosto 2023 e fino al 23 agosto 2025, un graduale rientro in fabbrica dei circa 1.750 lavoratori ex Ilva in amministrazione straordinaria, di cui 1.500 solo a Taranto e i restanti a Genova, che sono invece in cassa integrazione ormai da anni».