
La Polizia di Stato ha proceduto al fermo di un giovane tarantino 22enne perché ritenuto presunto responsabile del reato di tentato omicidio.
Il personale della Squadra Mobile è intervenuto negli attimi successivi al ferimento di un tarantino di 46enne avvenuto poco prima in via Generale Messina nei pressi di un circolo ricreativo.
A seguito del litigio il ferito, colpito da alcune coltellate al corpo, era stato trovato riverso sulla sede stradale con copiose perdite ematiche e poi ricoverato in codice rosso presso il SS. Annunziata.
Le indagini, coadiuvate anche dalla visione delle immagini dei sistemi di video sorveglianza disseminati nella zona, hanno permesso ricostruire la dinamica dell’accaduto, consentendo di raccogliere indizi utili a ritenere che il responsabile fosse un 22enne già noto.
Il giovane, rintracciato presso il suo domicilio, ha ammesso le sue responsabilità ricostruendo la dinamica della vicenda e raccontando ai poliziotti di essere intervenuto in aiuto del fratello minore che sarebbe stato minacciato senza un preciso motivo dal 46enne poi ferito. È stato anche recuperato per strada, nei pressi del circolo ricreativo, il coltello usato per il ferimento.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Taranto, il giovane è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed accompagnato presso la locale Casa Circondariale.