I militari della Sezione Operativa della Compagnia di Martina Franca hanno arrestato un 24enne del posto, presunto responsabile di “lesioni, minaccia aggravata, porto abusivo di coltello e violazioni delle prescrizioni dell’affidamento in prova ai servizi sociali”.

La scorsa notte, intorno alle 3, nella centralissima Piazza Crispi, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri grazie ad una veloce ma complessa indagine consistita in escussioni testimoniali e visione delle immagini di video-sorveglianza presenti sul posto e nelle aree limitrofe, sarebbe avvenuta una violenta aggressione ai danni di un trentaseienne di origini napoletane, ma residente a Martina Franca. Il 24enne, insieme ad altre due persone, avrebbe agito a seguito di un banalissimo “sguardo di troppo”. I tre giovani, infatti, mentre bevevano una bibita nei pressi di un distributore automatico, hanno visto l’uomo che, nel transitare a piedi con il proprio cagnolino, si è girato verso di loro, attirato dal fracasso e dagli schiamazzi dei ragazzi: a quel punto questi ultimi lo avrebbero aggredito, colpendolo con uno sgabello, e poi con calci e pugni. Uno di loro avrebbe addirittura puntato un coltello alla gola dell’uomo, minacciandolo di morte.

La vittima, soccorsa da alcuni passanti, è riuscita ad allontanarsi dal luogo dell’aggressione. Visitato il mattino dopo dai medici dell’Ospedale di Martina, è stato dimesso con una prognosi di quindici giorni. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, uno dei tre ragazzi, già affidato in prova ai servizi sociali per vecchi reati, dal Tribunale di Sorveglianza di Taranto, a seguito della violazione delle prescrizioni della misura coercitiva, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva di condanna, è stato dunque arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Taranto. Sono in corso le indagini per individuare gli altri due aggressori.