I due feretri bianchi di Leonardo Carucci, 19 anni, e di sua sorella 13enne Antonella escono dalla chiesa di San Francesco da Paola tra lacrime, applausi e i palloncini lasciati liberi nel cielo. Così la città di Massafra ha dato l’ultimo saluto alle due vittime del tragico incidente stradale avvenuto domenica pomeriggio sulla provinciale che da Martina Franca conduce a Massafra. Una chiesa gremita dove hanno preso parte ai funerali parenti, amici e conoscenti delle due giovani vittime, oltre a scuole e istituzioni locali. Momenti di intensa preghiera per i due ragazzi, fratello e sorella, che quel pomeriggio si trovavano a bordo Opel Corsa quando per cause tutte da chiarire si è schiantata contro un muretto in cemento. Con loro in auto, alla guida, c’era il 20enne Leo Conte, anch’egli morto nel sinistro e i cui funerali si sono svolti nelle stesse ore a Martina Franca. Tanta commozione e dolore nell’omelia del parroco don Giuseppe Oliva, con un pensiero rivolto ai genitori di due fratelli scomparsi. Gli stessi che in quel tragico pomeriggio si sono accorti per primi della tragedia che ha colpito i loro figli perché a bordo di un’altra auto qualche metro più indietro.

Unico sopravvissuto all’incidente è il 20enne Giuseppe Convertino, figlio di un consigliere comunale di Massafra, ricoverato all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto con trauma cranico e fratture multiple a braccia e gambe. La prognosi resta riservata ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. La sua testimonianza potrebbe essere fondamentale per provare a capire cosa abbia fatto schiantare l’auto con a bordo le giovani vittime, strappate troppo presto alla vita.