E’ proseguita sino alla serata dell’ultimo dell’anno l’azione di controllo delle forze dell’ordine sul commercio di fuochi d’artificio non autorizzati in Puglia. I carabinieri di Bari hanno rinvenuto e sequestrato oltre un quintale di materiale pirotecnico sia nel capoluogo che in provincia. Una somma di operazioni nelle ultime ore dell’anno che ha permesso di recuperare, tra l’altro, 4 ordigni esplodenti, 11 candelotti e 13 bombe carta, tutto di fabbricazione artigianale.

Ultimi controlli della polizia locale di Bari in città sino a pochi minuti prima della mezzanotte. Obiettivo è stato arginare vendita abusiva di fuochi di artificio su strada. Sono stati sequestrati petardi e banchetti improvvisati nei vari quartieri Libertà, San Pasquale, Japigia, Carrassi e San Paolo. Nel complesso 5655 pezzi per circa 45 kg di merce sequestrata. Dopo la procedura di confisca sarà avviata a distruzione. Parte del materiale è risultato con etichette contraffatte, con marchio CE palesemente alterato, e botti etichettati con categoria e potenziale esplosivo diverso da quelli realmente posseduti e più pericolosi.

Una tonnellata e mezza di materiale esplosivo per fuochi pirotecnici è stata invece sequestrata complessivamente a tre persone di 35, 30 e 20 anni che sono state denunciate. Bilancio di tre operazioni distinte effettuate dagli agenti del commissariato di Barletta nell’ambito di controlli disposti dal questore della BAT Roberto Pellicone in occasione delle festività. Numerose sono state le perquisizioni in abitazioni e garage del territorio.

Tre arresti, una denuncia e 670 chili di fuochi pirotecnici illegali sequestrati a Taranto da agenti della Questura. In città, nei quartieri di Talsano, Tamburi e Paolo VI, i poliziotti hanno controllato sei banchetti di vendita, sottoposto a sequestro amministrativo 300 kg di materiale esplodente e inflitto sanzioni amministrative per tremila euro ai presunti responsabili della vendita illegale.

Nel comune di Monteiasi, gli agenti della sezione Falchi hanno arrestato un 39enne che deteneva nella sua abitazione 280 chili di materiale esplodente tra manufatti, polvere e artifici pirotecnici di categoria F1, F2 e P2, micce e spolette, altamente pericolosi. Altri due arresti, una denuncia e un sequestro di circa 90 chili si registrano nel comune di Statte.