Il 40% della popolazione mondiale non è in grado di garantirsi una dieta sana. Nel contempo, sono circa 2 miliardi gli individui obesi o sovrappeso. Sono solo alcuni dei dati ricordati dalla FAO in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2021, lo scorso 16 ottobre. Una giornata celebrata anche in Puglia dal CIHEAM Bari, l’Istituto Agronomico Mediterraneo, che quest’anno ha organizzato l’evento unitamente al Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Un’occasione per celebrare anche la prima Giornata del Mediterraneo.

E proprio il MarTa ha ospitato il convegno organizzato in stretta collaborazione con Regione Puglia, Fondazione L’Isola che non c’è e con la partecipazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo, dedicato all’agricoltura, all’alimentazione, al benessere, nonché al patrimonio storico e archeologico.

Durante il meeting, a cui ha preso parte da remoto anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti, è stato presentato anche il Progetto Ci.Bu.S.- Cibo buono per tutti: uno “start” per l’Human Pole Puglia, progetto che mira alla realizzazione di un polo di riferimento per l’alimentazione e il benessere. Presenti all’evento anche le delegazioni di Albania, Egitto, Libano, Montenegro e Tunisia.