Complicata operazione antidroga dei Falchi della Squadra Mobile che sono riusciti, dopo difficili ricerche, ad individuare due scantinati in uso ad un noto pregiudicato tarantino ed a recuperare al loro interno una pistola e della cocaina.

La conoscenza del territorio e del mondo dello spaccio del capoluogo jonico aveva permesso di assumere indizi su un noto pregiudicato tarantino, con numerosi precedenti per droga e attualmente ristretto agli arresti domiciliari, che presumibilmente nascondeva armi e droga in alcuni scantinati siti nelle vicinanze delle abitazioni di alcuni parenti nella zona del quartiere “Salinella”.

Sulla base di quest’ultimi indizi, che però non fornivano precise indicazioni sull’ubicazione  degli scantinati,  i poliziotti hanno avviato una capillare attività di controllo del territorio volta inizialmente al rintraccio dei parenti del sospettato.

Risultati che sono finalmente arrivati con l’individuazione dell’abitazione della sorella del pregiudicato che dopo un lungo appostamento è stata fermata.

La perquisizione di uno scantinato in uso a quella famiglia ha permesso di recuperare, dopo una lunga ricerca, sotto una notevole quantità di attrezzi da lavoro e di effetti personali, in  una busta di plastica verde, una pistola a tamburo clandestina tipo Revolver, calibro 6, modificata completa di proiettili, in perfetto stato di conservazione.

La perquisizione in casa della sorella ha permesso di ritrovare, sotto un mobile della camera da letto, due “scovolini” usati abitualmente per pulire le armi a canna corta e, nascosto sotto altri indumenti, un passamontagna.