Aveva appena rubato due grosse borse all’interno di un’auto in pieno centro cittadino. Grazie alla solerte segnalazione di un cittadino che aveva notato la scena, i poliziotti del Commissariato Borgo presenti nella zona, avendo ricevuto precise indicazioni sull’abbigliamento del “topo d’auto” – una felpa con una vistosa V giallo fluorescente –  sono riusciti immediatamente ad individuarlo in Corso Umberto, mentre a spasso spedito cercava di raggiungere la città vecchia.

Il giovane, un noto pregiudicato della zona, è stato trovato in possesso di due grosse borse (una di colore blu e l’altra di colore giallo), appena asportate dall’auto in sosta segnalata, dove nel frattempo anche la proprietaria dell’auto, dopo essere stata rintracciata, si era recata per sporgere regolare denuncia.

Accompagnato negli Uffici del Commissariato, dopo le formalità di rito, il 32enne tarantino con specifi precedenti alle spalle, è stato arrestato in flagranza di reato per furto. Altre due denunce in stato di libertà sempre degli uomini del Commissariato cittadino. Un 51enne tarantino, con numerosi precedenti per furto, è stato deferito in stato di libertà: il vigilante di un supermercato del centro lo ha segnalato mentre usciva dalle barriere antitaccheggio delle casse, occultando sotto il giubbotto la refurtiva consistente di alcuni generi alimentari.

Un 67enne, agli arresti domiciliari, residente in città vecchia, è risultato assente al consueto controllo dei poliziotti che si sono presentati alla sua porta. Rintracciato sulla scalinata di via Dimezzo, l’uomo è stato denunciato per le violazione alla sua misura di polizia, dichiarando di avere bisogno di una “boccata d’aria”.