“Jacovone” inespugnabile e Taranto matematicamente ai play-off con quattro turni di anticipo dopo il successo nel big match contro la Cavese. Doppio Ancora nella ripresa e squadra di Cazzarò sempre concreta e cinica tra le mura amiche. Per la formazione campana di Bitetto, invece, uno stop che significa, probabilmente addio alla prima piazza in favore di un Potenza vittorioso in terra pugliese contro il Gravina. Il 4-2-3-1 tarantino ha in Favetta l’unico terminale offensivo assistito dal trio Lorefice, D’Agostino, Ancora. Per la Cavese, invece, il classico 4-3-3 con Oggiano, Martiniello e Fella in avanti.

Gara subito viva e dopo un solo giro di lancette ci prova Marsili dalla distanza con palla a lato. Risposta Cavese con Oggiano al terzo minuto ma Pellegrino respinge. Poi occasionissima Taranto al 10’: Ancora perfettamente imbeccato da D’Agostino, a tu per tu con Bisogno si fa respingere il tiro. Tre minuti ed una errata respinta di Miale trova pronto Fella che aggancia ma manda a lato. Sempre l’attaccante esterno campano al 18’ prova una conclusione pericolosa ma a lato rispetto alla porta difesa da Pellegrino. Cavee ancora pericolosa al 20’ con Oggiano che crea un altro pericolo nel cuore dell’area di rigore ma la palla si spegne fuori. Al 25’, poi, sempre l’attaccante campano calcia in porta ma la sfera è salvata praticamente sulla linea di porta da Corbier, sulla respinta Massimo manda fuori. Pressione dei campani rotta solo al 32’ grazie ad una punizione di Marsili che Rosania intercetta ma spedisce alto. Poi nuovamente Cavese che al 38’ va ad un passo dal vantaggio: Pellegrino respinge come può un colpo di testa ravvicinato di Fella e sulla ribattuta la girata di Martiniello sfiora il palo.

Tanta Cavese e poco Taranto per un primo tempo che si chiude senza altri particolari pericoli. Ma nella ripresa cambia il film della partita e gli jonici cercano subito il vantaggio: neanche un giro di lancette e la girata di Lorefice nel cuore dell’area di rigore, trova pronto Bisogno alla respinta, estremo ospite che è attento anche sulla ribattuta dello stesso attaccante pugliese. La squadra di Bitetto, nel miglior momento del Taranto, tuttavia, va vicinissima al gol: 14 minuti e Fella calcia all’interno dell’area di rigore e, complice una deviazione di Miale, la sfera si stampa sulla traversa. Traversa pareggiata dagli jonici tre minuti più tardi con una violenta conclusione dal limite di Lorefice. Al 21’ è insidioso il colpo di testa di Massimo deviato in angolo da Pellegrino ma poi torna in cattedra il Taranto: al 23’ occasionissima per Ancora il quale all’interno dell’area di rigore si libera di un difensore ma calcia alto tutto solo davanti al portiere. Al 26’ tuttavia, lo stesso Ancora non fallisce il vantaggio: assist dalle retrovie di Marsili per l’attaccante tarantino che calcia bene e segna la rete del vantaggio rossoblu. Doccia fredda per la Cavese che subisce il colpo e concede campo al Taranto che trova anche il raddoppio quasi immediato. 34 minuti di gioco della ripresa e sul corner del solito Marsili arriva l’incornata di testa perfetta di Ancora. Due a zero ed ospiti storditi sino al 42’ quando Martiniello, perfettamente servito da Oggiano, accorcia le distanze battendo Pellegrino. A nulla servono i cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara e Taranto vittorioso allo “Jacovone” per la festa dei tifosi rossoblu in vista dei playoff.