Potrebbe essere stata una gravissima intimidazione quella compiuta ai danni del sindaco di Leporano Angelo D’Abramo.

Tre colpi di arma da fuoco sarebbero stati esplosi all’indirizzo del primo cittadino contro il portoncino di ingresso della sua abitazione alle porte del paese. Si tratta del secondo atto intimidatorio nel breve volgere di pochi giorni, ai danni di un esponente dell’amministrazione comunale leporanese, infatti lo scorso 18 gennaio fu incendiata l’auto nuova del vice sindaco Iolanda Lotta.

A distanza di meno di un mese un altro grave episodio intimidatorio, questa volta nel mirino sarebbe finito il primo cittadino.

I colpi potrebbero essere stati esplosi da un’arma ad aria compressa, su questo si sta indagando, i Carabinieri hanno avviato le indagini, la scoperta dell’attentato è avvenuta la scorsa notte a molte ore di distanza da quando sarebbe accaduto il fatto.