Negli ultimi giorni i finanzieri del Gruppo di Taranto hanno attuato sull’intero territorio provinciale una serie di interventi finalizzati al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. I controlli antidroga, svolti con l’ausilio delle unità cinofile in dotazione al reparto, hanno interessato nelle diverse fasce orarie della giornata gli scali portuali e le stazioni ferroviarie nonché le strutture ricettive e i luoghi di aggregazione più frequentati dai giovani.

Grazie all’infallibile «fiuto» dei pastori tedeschi «Basco», «Jaz», «Bessy» e «Yogi», i finanzieri hanno rinvenuto sostanze stupefacenti occultate negli effetti personali e all’interno delle autovetture dei detentori, posizionate sotto i tappetini, nei vani portaoggetti e nelle ruote di scorta.

All’esito delle operazioni di servizio le fiamme gialle ioniche hanno sequestrato numerose dosi di eroina, cocaina e hashish, segnalando alla competente autorità prefettizia 22 responsabili del possesso delle sostanze illegali.

Le attività rientrano nell’ambito di un più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti attuato dalla guardia di finanza, al fine di prevenire e reprimere il grave fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti soprattutto da parte dei più giovani.

L’operazione evidenzia l’efficacia dell’utilizzo delle unità cinofile nelle attività di controllo del territorio, con i cani antidroga che si sono dimostrati determinanti per individuare le sostanze stupefacenti nascoste in luoghi difficilmente individuabili durante i normali controlli. La strategia di pattugliamento diversificata, che ha coinvolto sia i punti nevralgici del trasporto che i luoghi di ritrovo giovanile, conferma l’approccio integrato delle forze dell’ordine nella lotta al traffico di droga.