Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto hanno eseguito mirati servizi “ad alto impatto”, al fine di prevenire e reprimere reati in genere ed accrescere nella popolazione la percezione della Sicurezza.

In tale contesto, numerose le attività svolte nel territorio della provincia jonica:

–       a Taranto, i Carabinieri della Stazione di Taranto Principale hanno arrestato un 64enne del luogo in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica, per furto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti;

–       sempre nel capoluogo, i Carabinieri della medesima Stazione, dopo vari servizi di verifiche, hanno denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, quattro persone, tutte abitanti nello stesso condominio, presunti responsabili di furto di energia elettrica.

–       a Sava, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Manduria, hanno deferito in stato di libertà un 23enne alla Procura della Repubblica di Taranto, per guida di autoveicolo senza il conseguimento della patente.

–       a Martina Franca, i Carabinieri della locale Compagnia, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Ispettorato Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e sanità di Taranto, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati nell’ambito della sicurezza. Tra le attività svolte, i militari, hanno effettuato l’ispezione a tre imprese commerciali del centro abitato, controllando n. 3 lavoratori e, denunciando due imprenditori, presunti innocenti fino a sentenza definitiva, per presunte responsabilità in relazione a violazioni al Testo Unico sulle norme relative alla salute e alla sicurezza dei lavoratori. In particolare, i titolari delle attività sono stati sanzionati per non aver redatto il documento di valutazione dei rischi e per la mancata formazione dei dipendenti. Ai predetti sono state comminate sanzioni penali per un importo di oltre undicimila euro. Nel contempo, sul territorio martinese, invece, durante due posti di controllo a doppio senso di marcia, sono stati controllati 50 veicoli e 72 persone, ed accertate 8 violazioni al Codice della Strada per mancato uso della cintura di sicurezza e mancata revisione del veicolo.

–       Naturalmente, per tutte le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.