Sono due ex a decidere il match tra Casarano e Taranto. Entrambi i gol nei recuperi dei due tempi. Entrambe le reti per dividersi una posta in palio che è già importante ad una settimana dalla ripresa integrale del campionato di serie D. Terreno molto pesante al “Capozza” dopo le abbondanti precipitazioni della notte. Il 4-3-3 di Laterza contro il 3-5-2 del tecnico Feola. Sansone prova a metter subito in mostra tutte le sue qualità e sfiora il palo su punizione dopo neanche cinque minuti. Gara subito avvincente e la risposta del Taranto arriva sempre su palla inattiva, questa volta un corner, ed il piattone di Caldore che manca di poco il bersaglio. Rodriguez si fa vedere nel cuore dell’area con una conclusione ravvicinata ma è Sposito bravo a sventare la minaccia. Spinge ancora il Casarano e Pagliai da destra costringe ancora Sposito a smanacciare in corner. Sugli sviluppi è Sansone ad impegnare nuovamente l’estremo difensore ospite direttamente da calcio d’angolo. Dopo venti minuti di ritmi elevati la gara si anestetizza anche a causa del terreno di gioco molto pesante oltre alle difficoltà di manovra di entrambe le squadre ben messe in campo. Tegola per Feola attorno alla mezz’ora quando Loghi si ferma da solo per un problema muscolare ed al suo posto in campo ci va un altro ex del match e cioè Benvenga.

Nulla da segnalare sino al minuto di recupero concesso nel primo tempo: Guaita di testa, su cross di Falcone, batte Guido e porta in vantaggio i suoi proprio all’ultimo respiro della prima frazione di gioco. Una mazzata sul morale dei padroni di casa che, tuttavia, trovano subito il guizzo giusto per il pari in avvio di ripresa: è El Ouazni tutto solo a calciare nel cuore dell’area ma l’intervento di Caldore è decisivo in corner. La risposta del Taranto è affidata a Santarpia che è pericoloso dal limite con un tiro che Guido allontana. Il tecnico Feola allora decide di rafforzare il suo attacco con l’inserimento di Favetta per El Ouazni. Ma è il Taranto, a cavallo della mezz’ora, a sfiorare per ben quattro volte il gol del raddoppio. Inizia Guaita con un tiro che impegna Guido in due tempi. Caldore di testa sugli sviluppi di un corner è di poco a lato. Azione rapida degli jonici con Matute per Mastromonaco che calcia a botta sicura nel cuore dell’area ma coglie l’incrocio dei pali. Diaby entra in area da destra ma Guido gli chiude la strada.

Il Taranto non raddoppia ed allora il Casarano si affida all’esperienza di Favetta prima per spaventare Sposito con una conclusione debole al 90’ e poi per colpire, con la rete che vale il pari, al quinto minuto di recupero dopo un errato disimpegno della difesa rossoblu. E’ 1 a 1 al termine del big match del “Capozza” valido per il recupero della 5^ giornata di campionato. Domenica, a meno di stravolgimenti, ci dovrebbe esser il ritorno in campo per la 7^ giornata. Il Casarano sarà di scena nuovamente tra le mura amiche contro l’Altamura mentre per il Taranto trasferta insidiosa contro il Gravina.