“In assenza di un’apertura di un tavolo di trattativa che dia risposte definitive a migliaia di lavoratori saremo costretti ad intraprende forti azioni di lotta che potrebbero determinare seriamente il fermo degli impianti” dello stabilimento siderurgico di Taranto. Lo annunciano Fim, Fiom e Uilm sollecitando al governo la convocazione di “un tavolo di confronto che metta al centro, a partire dai lavoratori di Ilva in AS, la questione del lavoro, del salario e della prospettiva ambientale e industriale del sito di Taranto”
Arcelor Mittal: sindacati: «Governo decida o fermiamo impianti»
Migliaia di lavoratori attendono risposte definitive