Si terrà dal 17 luglio al 2 agosto nelle città di Gioia del Colle e Castellaneta la 23ma edizione del Magna Grecia Awards & Fest. La manifestazione, patrocinata da Mibact, Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Puglia Promozione, Città Metropolitana di Bari, Provincia di Taranto, Comune di Gioia del Colle e Comune di Castellaneta, AReSS Puglia, Scripta, l’ambasciatore culturale Nartist e in media partnership con RDS Next e Pop Economy, premierà gli uomini e le donne che si sono contraddistinti in ambito culturale, sociale, civile e artistico nell’ultimo anno.

Il Premio, che quest’anno si unisce al Magna Grecia Awards & Fest (il consueto segmento estivo), sarà dedicato a Nadia Toffa, l’inviata delle Iene prematuramente scomparsa un anno fa, che sarà ricordata durante la serata di gala in programma il 26 luglio a Gioia del Colle, alla presenza di sua madre Margherita. Un calendario di 17 serate con Fiammetta Borsellino presidente onorario, Lorella Cuccarini nelle vesti di madrina d’eccezione, tanti attesissimi ospiti e iniziative di natura sociale, come il progetto Home, sostenuto anche quest’anno in virtù della partnership con 30 Ore per la Vita.

Nel corso della conferenza stampa è stata presentata la partnership tra Magna Grecia Awards e AReSS Puglia, il braccio strategico regionale per l’innovazione in sanità. Sono stati infatti istituiti due premi di ricerca destinati a iniziative per migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici. Le due borse di studio, da 5.000 euro ciascuna, saranno assegnate il 26 luglio a Gioia del Colle alle migliori progettualità nell’ambito della ricerca oncologica, presentate da medici o ricercatori che non abbiano compito i 40 anni il giorno della scadenza del bando, il prossimo 17 luglio.

«Quando ho saputo che il Magna Grecia Awards & Fest 2020 sarebbe stato dedicato a Nadia – ha ricordato la signora Margherita Toffa, madre di Nadia – mi sono commossa. In 23 anni, il Magna Grecia ha premiato eccellenze in tutti i campi, dalla musica e il cinema, alla scienza e la medicina; ma il giornalismo, quel mestiere che mia figlia ha amato al punto da metterlo persino davanti alla malattia, è sempre stato rappresentato, e anche quest’anno sarà rappresentato, da grandissimi nomi del mondo della comunicazione, televisiva, radiofonica e di carta stampata. Poi, il “Magna Grecia” vuol dire Puglia, una terra che mia figlia ha amato alla follia, e a cui ha dedicato inchieste sull’inquinamento ambientale e battaglie al fianco dei bambini malati di cancro, diventando, anche, cittadina onoraria di Taranto. Infine, forse la cosa più importante, l’amore per la Fede che unisce Nadia e Fabio Salvatore, e la loro comune amicizia con Don Maurizio Patriciello con cui Nadia si confrontava molto».

Confermando l’attenzione del Premio per il sociale e le emergenze umanitarie, il 28 luglio a Gioia del Colle il Magna Grecia ospiterà la cantante Arisa, testimonial della Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus.
Il Magna Grecia Awards & Fest è stato organizzato grazie al contributo di Alkemilla, Casa Isabella, Combivox, Divella, Flower Living, Gioiella, Gruppo Vitha, Imes Industries, Isoteck, Nava e Ultramotors.

Ispirato dai valori e dagli ideali della cultura greca, il Magna Grecia Awards è un premio istituito nel 1996 dal regista e scrittore pugliese Fabio Salvatore insieme al papà Franco per valorizzare l’operato di uomini e donne, figli di nuove forme culturali e comunicative; una serie di riconoscimenti pensati e tributati in armoniche suggestioni a chi ha saputo dare un contributo significativo alla società attraverso la propria arte.

I PREMI DI RICERCA

I due premi di ricerca, dell’importo di € 5.000,00 ciascuno, saranno assegnati a progettualità intraprese o da intraprendere nell’ambito della ricerca oncologica, purché rientranti nelle seguenti aree di ricerca:

1. Interazione tra espressione genomica e nutrizione come potenziale target di prevenzione; applicazioni possibili partendo dalle biodiversità del territorio;
2. Sviluppo delle app nella gestione delle tossicità da nuovi farmaci in oncologia.

Potranno presentare domanda medici/ricercatori che, alla data di scadenza del bando, non abbiano compiuto i 40 anni di età e che possiedano i seguenti requisiti:

• laurea in biologia o medicina; oppure laurea in farmacia ed equipollenti;
• abbiano condotto ricerca in una delle due aree di cui sopra per almeno 5 anni;
• abbiano pubblicato come primo nome almeno un original article sull’argomento e che abbiano contribuito in maniera significativa ad altre pubblicazioni in merito al medesimo campo di ricerca;
• l’oggetto della ricerca deve essere scritto in inglese, non più di 2000 caratteri (inclusi spazi e tabelle) definendo chiaramente i metodi adottati, gli obiettivi e la sostenibilità regionale del progetto, oltre che la sua applicabilità nell’ambito della patologia oncologica. Ciascun candidato non potrà presentare più di un progetto. La domanda di ammissione alla selezione, come da bando pubblicato su BURP n. 96 del 02.07.2020, dovrà essere inviata entro e non oltre le ore 12.00 del 17 luglio 2020. Una Commissione esaminatrice, nominata con successiva deliberazione del Direttore Generale dell’Aress procederà alla valutazione delle istanze progettuali presentate.