In mattinata personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera, della Polizia Locale, coadiuvati da personale dell’ASL – Servizio Veterinario ha operato congiuntamente per contrastare l’illecito e pericoloso fenomeno della coltivazione e commercializzazione abusiva di mitili.

I servizi, successivi alle determinazioni assunte sul punto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi nei giorni scorsi in Prefettura su richiesta del Comune di Taranto, hanno interessato la zona delle banchine di Via Garibaldi, in Città Vecchia, dove le pattuglie hanno colto tre soggetti intenti alla vendita abusiva di mitili. Per loro è scattata la denuncia per il reato di commercio di sostanze alimentari pericolose per la salute pubblica e per frode nell’esercizio del commercio poiché i prodotti esposti erano alla vendita a temperatura ambiente e in assenza dei richiesti certificati di tracciabilità del prodotto.

Veniva, quindi, sottoposto a sequestro il prodotto commercializzato, pari a 530 kg di mitili oltre a 40 vaschette di prodotto già confezionato e pronto per la vendita.

L’attività di controllo, con l’ausilio di natanti e sommozzatori della Guardia di Finanza e acquascooter della Polizia di Stato, veniva estesa allo specchio di acqua antistante le banchine prospicienti il Molo Sant’Eligio da dove venivano estratti 7000 kg di filari contenenti mitili pronti per la vendita.

Il prodotto rinvenuto veniva sequestrato e contestualmente distrutto a mezzo compattatori AMIU. Si procedeva, altresì, alla rimozione di 14 frigoriferi utilizzati, verosimilmente, per il deposito delle vaschette destinate alla vendita.