Anche in questo periodo, la Polizia di Stato è presente, con servizi specifici, anche appiedati e in bicicletta, sulle strade del capoluogo e della provincia, per accompagnare la cittadinanza in questo graduale percorso di uscita dalla situazione di emergenza. L’obiettivo, da un lato, è quello di evitare che comportamenti sconsiderati di pochi, pregiudizievoli per la salute pubblica, possano vanificare i tanti sacrifici fatti sino ad ora e, dall’altro, di frenare e contrastare con decisione le situazioni di illegalità inevitabilemnte connesse alla ripresa della vita sociale.

Nell’ambito di questi controlli, il personale del Commissariato “Borgo” ha denunciato tre persone in stato di libertà. Un 31enne residente in provincia è stato fermato e controllato nei pressi dei giardini Virgilio mentre era alla guida di un scooter di grossa cilindrata. L’uomo è risultato essere sottoposto al regime della sorveglianza speciale con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza fino al gennaio 2023. Per l’effetto, è stato denunciato per inosservanza alle prescrizioni imposte dalla misura di Polizia.

Un altro tarantino, anch’egli di 31 anni, destinatario di un DASPO urbano emesso dal Questore di Taranto nel giugno dello scorso anno perché sorpreso ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo, è stato fermato in Piazza Archita mentre era impegnato a svolgere la sua illecita attività. Fermato e controllato, il 31enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’inosservanza alle sue disposizioni imposte.

Infine, un 37enne in attesa di un autobus di linea in via Vittorio Emanuele, è stato fermato e controllato dagli agenti in servizio di pattugliamento a bordo delle biciclette. L’uomo, un pluripregiudicato sottoposto al regime della sorveglianza speciale è risultato privo sia dei documenti personali sia della prevista carta precettiva ed è stato denunciato in stato di libertà.