I “Falchi” della Squadra Mobile di Taranto hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Bitetti Carmine pregiudicato tarantino di 41 anni. I poliziotti da qualche tempo erano sulle tracce del 41enne sospettato di spacciare droga direttamente da casa.

In più occasioni, nel corso di mirati servizi di appostamento il “pusher” era stato notato salire in casa per poi scendere in strada ed incontrarsi con giovani tossicodipendenti. Decisi di porre fine all’illecita attività i “falchi” hanno suonato alla porta del pregiudicato, ubicata al secondo piano di una villetta nella borgata di Talsano.

Nel corso della perquisizione, gli agenti, hanno recuperato ben nascosto sotto il lavello, all’interno di un doppiofondo ricavato in un contenitore di plastica adibito comunemente al deposito dei rifiuti domestici, un borsello di stoffa con due panetti di hashish per complessivi 200 grammi circa e altre cinque dosi già confezionate in singole bustine di cellophane trasparente e pronte per lo spaccio per altri 17 grammi.

In uno stanzino, i “ falchi” hanno poi recuperato 28 cartoni di fuochi d’artificio detenuti in quantità maggiore alla prevista normativa in materia, che con molta probabilità sarebbero stati immessi nel mercato illegale dei “botti di fine anno” fra qualche giorno. Dopo quanto ritrovato il 41enne pregiudicato è stato tratto in arresto e dopo le formalità di rito espletate negli uffici della Questura, è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale. I fuochi d’artificio di categoria F2 sono stati sequestrati ed affidati all’artificiere della Polizia di Stato per la successiva distruzione.