I Carabinieri della Compagnia di Taranto hanno tratto in arresto, in flagranza, per falsità materiale commessa da privato, uso di atto falso, sostituzione di persona, truffa e possesso di documenti falsi, un 66enne tarantino con precedenti di Polizia.

I militari sono intervenuti in una filiale bancaria del centro del capoluogo ionico, dove, pochi minuti prima, il soggetto, già noto alle Forze dell’Ordine, per reati analoghi, munito di documenti d’identità falsi nonché di documentazione fiscale e tributaria palesemente contraffatta, era intento a convincere un impiegato ad aprire un conto corrente.

L’attività criminosa è stata interrotta proprio dai Carabinieri prima che fosse consumata. Dall’analisi del modus operandi del malfattore, è stato infatti accertato il suo intento di procedere all’apertura di diversi conti correnti su cui fare confluire del denaro finalizzato evidentemente al percepimento illecito di finanziamenti.

Durante l’intervento e successivamente, a seguito di perquisizione, i Carabinieri, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro documenti d’identità falsi e copia di documentazione fiscale e bancaria contraffatta.

Quanto rinvenuto, debitamente sottoposto a sequestro, sarà oggetto di approfondita analisi al fine di risalire ad eventuali altre condotte delittuose.

L’arrestato, al termine delle incombenze di rito, su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica jonica, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.