Militari della Compagnia di Martina Franca, all’esito di una costante attività di controllo economico del territorio condotta nel settore della contraffazione dei marchi e dell’abusivismo commerciale, hanno eseguito un intervento presso un garage in Massafra, di fatto adibito ad opificio, all’interno del quale veniva abusivamente svolta l’attività di tipografia e serigrafia nonché di realizzazione di griffe contraffatte da apporre su capi di abbigliamento ed accessori di moda.

All’atto dell’accesso, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto macchinari ed attrezzature professionali, quali presse a caldo, essicatoi, ricamatrici, plotter, personal computer Apple-iMac dotati di software grafici tra cui “Photoshop”, clichè ed etichette recanti noti marchi sportivi, tra cui “ADIDAS”, “NIKE”, “JUVENTUS F.C.”, “CONVERSE”, “PUMA” e “FERRARI”, unitamente a 650 capi contraffatti già pronti per essere immessi nel mercato illegale.

Il locale, le attrezzature ed i predetti articoli sono stati sottoposti a sequestro, mentre il gestore dell’opificio è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di contraffazione (art. 473/474 del C.P.) nonché per aver posto in essere un impianto industriale privo di qualsiasi autorizzazione ambientale (art. 279 comma 1 del D.Lgs. 152/2006).

Nel corso dello specifico controllo, i militari hanno accertato che le attrezzature utilizzate per l’attività abusiva, contenenti residui di vernici e solventi chimici, venivano lavate all’interno di una vasca di lavaggio costruita artigianalmente, generando così uno scarico di sostanze chimiche che finivano poi in pubblica fognatura.

La copiosa documentazione contabile ed extracontabile rinvenuta all’interno del locale è stata anch’essa sequestrata ed è tuttora al vaglio degli investigatori.

L’attività eseguita della Guardia di Finanza si colloca nell’ambito della missione Istituzionale del Corpo, finalizzata alla tutela del mercato dei beni e dei servizi, nonché al contrasto di tutte le condotte illecite connesse alla contraffazione.