Sabato sera, un equipaggio della Volante del Commissariato di Grottaglie è immediatamente intervenuta in una via del centro cittadino, dove erano stati segnalati dei ladri d’appartamento messi in fuga dal proprietario di casa.

Giunti sul posto, un cittadino, che affacciato al balcone aveva assistito alla scena, ha indicato ai polizotti la via di fuga dei malviventi. Gli agenti sulla scorta delle indicazioni ricevute, hanno così immediatamente circoscritto la zona, notando poco distante, nascosta in una traversa secondaria, un’auto con il motore acceso ed i fari spenti.

Il conducente di questa autovettura, una Fiat Croma, alla vista dell’auto della Polizia è partito a velocità sostenuta, immettendosi su una delle strade principali di Grottaglie. Nonostante le condizioni climatiche avverse che avevano reso scivolosa la sede stradale ed il notevole traffico veicolare, l’uomo bordo della Croma, ad altissima velocità ha cercato di sfuggire alla Volante della polizia che nel frattempo si era messa al suo inseguimento.

Dopo aver attraversato pericolosamente alcuni incroci e percorso anche a senso contrario alcune strade, il fuggitivo è riuscito ad uscire dal centro cittadino percorrendo alcuni chilometri prima di essere raggiunto e definitivamente fermato dai poliziotti. Il fermato, De Santis Michele 25enne pregiudicato barese, è stato condotto negli Uffici del Commissariato. Le successive indagini, hanno permesso di accertare che il giovane fermato era probabilmente fermo nell’auto per fungere da “palo” ai suoi complici, che nel frattempo avevano cercato di forzare la porta di uno studio di un professionista sito al piano terra di un condominio.

Il proprietario di casa, sentendo dei rumori era riuscito però a metterli in fuga. I complici probabilmente due, sono riusciti a far perdere le proprie tracce, pochi istanti prima dell’arrivo dei poliziotti, nelle campagne circostanti aiutati anche dall’oscurità. Il 25enne è stato tratto in arresto per furto aggravato e resistenza a P.U. Indagini in corso per identificare i complici dell’arrestato.