I Carabinieri della Stazione di Taranto Nord, hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica del capoluogo jonico, un 58enne e una 51enne, rispettivamente marito e moglie di Taranto, ritenuti responsabili di furto e ricettazione.

La rapida attività investigativa posta in essere dai Carabinieri ha consentito di far luce su una triste vicenda che ha visto protagonisti una coppia di 80enni, tarantini, vittime di inspiegabili furti di monili scomparsi dalla loro abitazione.

I militari, a seguito della denuncia presentata dalla figlia dei due anziani, hanno concentrato la loro attenzione sulla badante che da tempo prestava la sua assistenza presso l’abitazione della coppia. La donna, infatti, nelle ultime settimane, approfittando della consolidata fiducia da parte della famiglia, agendo di nascosto, senza scrupoli ed approfittando della scarsa autonomia degli anziani coniugi, era riuscita ad appropriarsi di diversi monili che sistematicamente provvedeva a consegnare al marito, che li cedeva presso un negozio di “compro oro” della città, ricavando così una cospicua somma di denaro.

I Carabinieri, tramite una scrupolosa attività d’indagine, mediante l’escussione di testimoni nonché la visualizzazione di filmati estratti dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, hanno scoperto la dinamica dei furti, appurando dunque il modus operandi della coppia di malfattori e, soprattutto, rinvenendo completamente la refurtiva che nell’immediatezza veniva riconsegnata agli aventi diritto.

La badante ed il marito sono stati quindi deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto e dovranno rispondere, rispettivamente, dei reati di furto e ricettazione.