A causa di una sospetta inalazione di monossido di carbonio cinque dipendenti della ditta Ecologica dell’appalto Ilva sono dovuti ricorrere ad accertamenti ospedalieri e sono stati poi dimessi. Fonti aziendali spiegano che “i lavoratori, muniti di rilevatori di gas personali, hanno accusato malori all’esterno di Afo1, impianto in fermata programmata, subito dopo aver terminato le operazioni di pulizia del lavatore fumi. Dopo le prime visite effettuate nell’infermeria dello stabilimento, per ulteriori controlli, i dipendenti sono stati trasferiti, come previsto dalle procedure di sicurezza, all’ospedale di Taranto” e poi dimessi. Le loro condizioni sono buone.

L’azienda “sta effettuando – concludono le stesse fonti – ogni tipo di indagine per risalire alle cause che hanno provocato l’evento”.