Prima sconfitta dell’anno 2018 per il Taranto di Cazzarò che contro la Frattese subisce il gol di Odierna nella ripresa e non riesce più a recuperare. Il tecnico jonico sceglie il 4-2-3-1 con Diakitè unica punta ed alle sue spalle Lorefice, D’Agostino ed Ancora. Per i padroni di casa di Maschio, invece, 4-3-1-2 con Poziello alle spalle di Esposito ed Arciello. Parte subito meglio il Taranto che al 4’ trova una girata dal limite di Lorefice con Patella a bloccare tutto. E’ sempre l’estremo difensore di casa protagonista al 22’ sul tiro da fuori area di Ancora. Al 27’, invece, ci prova D’Agostino sempre dal limite e sempre con Patella abile a respingere. Lorefice arriva sulla palla ma spreca tutto da buona posizione. La risposta della Frattese arriva al 34’ quando Arciello crossa da sinistra ed Esposito calcia in area ma trova la respinta della difesa. Sul pallone ci arriva Paudice che calcia potente ma alto da buona posizione. Al 38’ punizione debole di Poziello ma Pellegrino salva tutto. Poche emozioni per un primo tempo in perfetto equilibrio.

Ma nella ripresa parte nuovamente meglio il Taranto: Galdean al 3’ ci prova su calcio di punizione ma è Patella a salvare tutto. Al 10’ Arciello calcia da fuori area ma è Pellegrino a parare a terra. Due minuti dopo, tuttavia, arriva il gol vittoria dei padroni di casa: Odierna anticipa tutti di testa su cross di Arciello e difesa jonica battuta colpevolmente. Replica immediata dei tarantini con una doppia occasione targata prima D’Agostino con un tiro dal limite respinto da Patella e poi con Favetta che incorna di testa ma la sfera è fuori. Al 20’ espulso l’allenatore della Frattese per proteste e c’è solo il Taranto in campo ma con una pressione piuttosto sterile. Al 24’ ci prova Diakitè a schiacciare di testa ma Patella è ancora protagonista dell’intervento decisivo che salva il risultato. Un minuto dopo l’estremo difensore di casa smanaccia anche una conclusione defilata di D’Agostino. Poi la pressione ospite si esaurisce, girandola di cambi e per rivedere il Taranto in avanti bisogna attendere il 39’ quando Capua, su assist di Favetta, calcia debole. In pieno recupero arriva il nuovo colpo di testa di Diakitè che Patella para ancora. Dopo sei minuti di recupero arriva il triplice fischio finale che sancisce anche la prima sconfitta del 2018 per il Taranto di Cazzarò.