Chiedevano interessi da capogiro facendo lievitare a dismisura i prestiti. Arrestati per usura due uomini di Statte di 50 e di 60 anni.

Tra le vittime un assicuratore di Massafra al quale gli strozzini sono arrivati a chiedere interessi annui variabili dal 1800% al 3600%. I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Taranto hanno dato esecuzione all’ordinanza a firma del gip Vilma Gilli, su richiesta del pm Giovanna Cannarile. Gli arrestati sono vecchie conoscenze delle Forze dell’ordine: hanno precedenti penali per i reati di usura, di estorsione e di tipo associativo. Dalle indagini è emerso che i due si avvalessero anche dell’aiuto di una terza persona, denunciata per il reato di favoreggiamento.

Partecipava agli incontri con le vittime, affiancando gli usurai per incutere il timore di ritorsioni violente. Oltre agli arresti, il giudice ha disposto, nei confronti dei due uomini, il sequestro di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 250mila euro.