Tre denunce, 19 violazioni accertate e sanzioni per 80mila euro: è il bilancio dei controlli anticaporalato eseguiti dai carabinieri della Compagnia di Castellaneta e di personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto in alcune aziende agricole ubicate nel territorio di competenza, alcune delle quali con appezzamenti ricadenti anche nella limitrofa provincia di Bari.

Al momento dell’accesso, in un’azienda di Gioia del Colle, alcuni operai che erano intenti a lavorare, alla vista dei militari, hanno cercato di dileguarsi dandosi alla fuga tra i campi, ma sono stati fermati e identificati. Al termine dei controlli, una persona è stata denunciata per “caporalato”, reato di intermediazione illecita di manodopera e sfruttamento del lavoro, mentre due sono le denunce in stato di libertà, a carico di altrettanti imprenditori agricoli, per l’impiego di manodopera “in nero”.

Alle stesse imprese sono state comminate sanzioni amministrative per complessivi 80mila euro con 19 violazioni di carattere amministrativo e/o penale contestate, mentre per una delle due è scattata la misura cautelare amministrativa della sospensione dell’attività di impresa. Nel corso dell’attività è stato accertato l’impiego del 90% dei lavoratori in nero (9 su 10 controllati), mentre sono risultati tutti irregolari sotto il profilo della vigilanza tecnica, in materia si sicurezza sui luoghi di lavoro.