Quattro giovani di Lizzano (Taranto) sono stati arrestati dai carabinieri per tre rapine a mano armata compiute ai danni di esercizi commerciali e un tentativo di rapina in banca.

Si tratta di Giuseppe Motolese, di 28 anni, Giuseppe Mele, 26 anni, Salvatore Carlino, 43 anni e di Antonio Carrieri, di 36 anni. Ai quattro è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Giuseppe Tommasino su richiesta del sostituto procuratore Maria Grazia Anastasia.

Rispondono, a vario titolo, della rapine del 13 febbraio e del 26 aprile 2017, ai danni di un supermercato di Fragagnano (con bottino rispettivamente di 1.950 e 400 euro), della rapina del 6 aprile in un esercizio commerciale di rivendita di oggettistica gestito da cittadini cinesi (bottino di 500 euro) e del tentativo di rapina del 17 maggio scorso ai danni della filiale della BNL di Lizzano.

In quest’ultima circostanza Motolese, vestito con un giubbino nero, pantaloni di colore chiaro e scarpe ginniche bianche, dopo essersi coperto il volto con un passamontagna, si era avvicinato all’ingresso dell’istituto di credito armato di taglierino e, attraverso la porta a vetri, aveva minacciato la direttrice e la guardia giurata per farsi aprire la porta, salvo desistere per la reazione degli stessi che gli indicavano di aver chiamato il 112.