La Corte del Jersey ha dato il via libera allo sblocco di circa 1,3 miliardi di euro della famiglia Riva, ex proprietaria dell’Ilva di Taranto, somma che era stata sequestrata nell’ambito di un’inchiesta milanese e che i Riva hanno messo poi a disposizione per la bonifica dello stabilimento tarantino. Dopo l’ok dei giudici del Jersey ci sarà un’udienza al Tribunale di Losanna, ma il rientro dei soldi in Italia è ora molto più vicino.

Quei soldi, in grossa parte, erano stati sequestrati negli anni scorsi nell’ambito dell’inchiesta della magistratura milanese con al centro la gestione dell’Ilva da parte della famiglia Riva e, in particolare, sul crac del gruppo Riva che controllava il colosso siderurgico. La famiglia Riva, poi, nei mesi scorsi, anche per riuscire ad avere il via libera a patteggiamenti in sede penale, ha dato l’ok al rientro in Italia di quei fondi (depositati su conti in Svizzera) da destinare alla bonifica e alla decontaminazione dello stabilimento Ilva di Taranto.