E’ stato fissato per il 5 maggio prossimo il giudizio immediato per 17 imputati, 12 dei quali raggiunti da misure cautelari durante le scorse settimane, coinvolti nell’inchiesta su presunte tangenti pagate per l’assegnazione di appalti e servizi da parte di Maricommi Taranto, il Commissariato della Marina militare.

La Procura contesta, a vario titolo, agli imputati di aver creato un cartello di imprese tra loro collegate per pilotare l’assegnazione a loro favore oltre 200 appalti e affidamenti gestiti dalla direzione Maricommi di Taranto, con l’estromissione delle altre ditte concorrenti al fine di assicurarsi illeciti profitti di ingente quantità, per un ammontare complessivo di 5 milioni e 460 mila euro.

Sono imputati ufficiali della Marina militare, imprenditori e due appartenenti alle forze dell’ordine.