“Allo scopo di integrare il trattamento economico dei dipendenti impiegati presso gli stabilimenti produttivi del gruppo Ilva per i quali sia avviato o prorogato, nel corso dell’anno 2017, il ricorso alla cassa integrazione guadagni straordinaria, è autorizzata la spesa nel limite di 24 mln per tutto l’anno 2017″.

Lo riporta l’agenzia di stampa AGI. E’ quanto prevede l’emendamento, all’articolo 1 dopo il comma 2, presentato dal Governo alla commissione Bilancio della Camera dove è in discussione il decreto legge, varato all’antivigilia di Natale, con misure per il Sud, l’Ilva e la citta’ di Taranto.

Tale dotazione consente di ripristinare per i lavoratori lo stesso trattamento economico, 70 per cento della retribuzione, percepito nel 2016 con i contratti di solidarieta’. Ieri l’Ilva ha annunciato a Taranto il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per 4.984 lavoratori che, senza quest’emendamento del Governo, percepirebbero, con la cassa, un trattamento economico inferiore rispetto a quello della solidarietà: altri 130-150 euro di media in meno al mese.